Elisa
Francesconi
Rieti
Blefaroplastica non chirurgica con radiofrequenza monopolare senza tempi di recupero.
Con l’andare del tempo, in particolare la regione periorbitale, tende alla formazione di rughe e al cedimento della palpebra superiore per perdita di collagene ed abbassamento del sopracciglio. La blefaroplastica rappresenta da sempre il gold standard per combattere i segni che il tempo e l’età lasciano sui nostri occhi (occhiaie, borse, rughe o palpebre cadenti) e che rendono lo sguardo spento. Tuttavia molte persone preferiscono evitare di sottoporsi a trattamenti chirurgici invasivi. Allo stato attuale abbiamo a disposizione delle tecnologie, come la radiofrequenza monopolare, che ci permettono di fare un trattamento non invasivo, in un’unica seduta , con tempi di recupero immediati. L’efficacia del trattamento sposta più in la nel tempo il ricorso ad una chirurgia invasiva. In questa comunicazione verrà spiegata la tecnologia utilizzata, i vantaggi e i risultati ottenuti con la nostra casistica.